La So.La.Spe. Società Lavori Speciali s.r.l. ha eseguito nel corso della sua attività lunga oltre 30 anni, importanti lavori di restauro e consolidamento sia per conto di enti pubblici sia per conto di privati; sono presenti all'interno del nostro staff 4 direttori tecnici:
-
un architetto per i lavori di restauro architettonico;
- un restauratore per il restauro delle superfici decorate;
-
un ingegnere per il consolidamento strutturale e la parte impiantistica;
-
un archeologo per supervisionare gli scavi archeologici.
Il nostro gruppo operativo è composto da: assistenti di cantiere, restauratori e operai altamente specializzati. Ci avvaliamo inoltre della collaborazione di progettisti interni per lo studio preventivo delle importanti opere di restauro su cui andremo a intervenire.
Le nostre proposte nascono dalla considerazione che i criteri e le tecniche costruttive dei monumenti antichi, sono di fatto molto efficaci; la deformabilità intrinseca delle murature e l’eccezionale capacità portante di volte ed archi, rende di fatto possibile effettuare interventi non particolarmente invasivi ma con un alto grado di sicurezza. Riteniamo che l’impiego di materiali “tradizionali” e di tecniche di restauro rispettose delle “antiche metodologie costruttive” è pertanto appropriato, non solo per mantenere il valore storico della costruzione, ma anche come metodo tecnicamente adeguato a ripristinare condizioni di efficacia strutturale. La tipologia di restauro che utilizziamo tenderà dunque a privilegiare interventi “reversibili” e dove non possibile quelli meno invasivi e traumatici per il monumento.
Le linee guida operative con cui intendiamo avvicinarci a tutti i nostri lavori:
- Un’attenta analisi preliminare dello stato di degrado attuale e composizionale delle varie parti che costituiscono il monumento;
- Una proposta di interventi e materiali adeguati;
- Una documentazione fotografica giornaliera del lavoro svolto.
Centrale è l'analisi del degrado dei materiali. Il deterioramento nel tempo dei materiali, è un fenomeno legato alle interazioni che i materiali hanno con l’ambiente al quale sono esposti; l’alterazione e la variazione delle caratteristiche fisiche e chimiche, oltre ad allontanare il materiale dalla sua “forma originale”, lo rendono di fatto meno resistente. Quando si parla di materiali costituenti manufatti”storici”, la corretta interpretazione dei fenomeni e la comprensione delle cause che hanno portato ad un certo stato di deterioramento, sono il primo passo per affrontare un corretto intervento di restauro; È utile definire il piano degli interventi conservativi, sulla base di un’attenta indagine diagnostica.
Le indagini diagnostiche sui materiali riguarderanno tre aspetti fondamentali:
- Le caratteristiche del materiale (morfologia,tipologia, schema di disposizione nel monumento, etc);
- Le caratteristiche dei sedimenti e delle incrostazioni aderenti al materiale;
- Lo stato di conservazione del materiale e la sua esposizione alle piogge, alla radiazione solare e al particolato.